Cosa vedere a Milano, gratis o low cost, oltre i luoghi più visitati

Weekend: cosa fare a Milano fino a domenica 4 agosto: Accademia aperta e domenica al museo

Cosa vedere a Milano, gratis o low cost, oltre i luoghi più visitati - Altre info

Milano da scoprire, oltre il Cenacolo e il Duomo: cosa fare gratis o senza spendere troppo

Cosa vedere a Milano? Guida alle bellezze dei luoghi storici e delle attrazioni più famose, per imparare a scoprire la città nascosta, “segreta” e meno conosciuta dai più, gratis o spendendo pochi euro.

Milano è una città ricca di storia, cultura e arte: la città, polo finanziario conosciuto in tutto il mondo per la sua moda, il suo design e i negozi esclusivi, custodisce ancora oggi le opere di alcuni dei più grandi artisti della storia, tra cui Leonardo da Vinci, Donato Bramante, Michelangelo e Caravaggio.

Oltre ai luoghi collegati all’arte, c’è tanto altro da scoprire a Milano, sia per i turisti che la visitano per la prima volta, che per gli abitanti: in occasione di eventi come Open House Milano e delle Giornate FAI, è possibile scoprire location meno note, di grande interesse architettonico e culturale.

In questo articolo, esploreremo alcuni dei luoghi da vedere assolutamente, considerando sia le attrazioni più famose che le gemme nascoste della città. Siete pronti? Partiamo!

Skyline di Milano, con il Duomo, il Pirellone, Castello Sforzesco e Torre Velasca
Skyline di Milano, Italia. Foto di Nakonecodin, Depositphotos

Cosa vedere a Milano: luoghi da visitare in centro e negli altri quartieri

  1. Duomo di Milano: il simbolo per eccellenza della città e la terza più grande chiesa del mondo. Va visitato assieme al vicino museo, che conserva l’intelaiatura in ferro della Madonnina, risalente al 1773, oltre al Tesoro del Duomo.
  2. Galleria Vittorio Emanuele II: Questa galleria commerciale coperta è un luogo storico a Milano e una delle più antiche del mondo. All’interno si trovano numerosi negozi di alta moda, caffè, ristoranti e bar storici, tra cui il celebre Bar Camparino. Il pavimento in marmo a mosaico, la cupola in vetro e ferro e le decorazioni in stile liberty lo rendono un luogo unico.
  3. Castello Sforzesco: una piacevole passeggiata a piedi di un quarto d’ora circa separa il Duomo dal Castello Sforzesco, sede di importanti istituzioni culturali e di Civici Musei di arte e archeologia. Dal 1896 ospita una delle più vaste collezioni artistiche della città.
  4. Teatro alla Scala: Questo è uno dei teatri più famosi del mondo e uno dei luoghi da visitare a Milano. Costruito nel 1778, è stato il teatro dell’opera più importante d’Europa per molti anni. Oggi è ancora possibile assistere a spettacoli di opera e balletto.
  5. Basilica di Sant’Ambrogio: Questa chiesa medievale è uno dei luoghi storici più importanti di Milano. Si dice che sia stata costruita nel IV secolo e ospita le tombe di Sant’Ambrogio e di altri santi. La basilica è famosa anche per i suoi mosaici e per la sua architettura.
  6. Naviglio Grande: Questo canale, costruito nel XII secolo, è uno dei luoghi da visitare a Milano. È possibile fare una passeggiata lungo le sue rive e godersi la vista dei ponti, dei palazzi e delle chiese. Il quartiere offre numerosi negozi, ristoranti e bar alla moda, oltre a mercatini dell’antiquariato.
  7. Pinacoteca di Brera: Questo museo è uno dei luoghi da vedere a Milano per gli amanti dell’arte. Ospita opere di artisti come Caravaggio, Raffaello e Tintoretto.
  8. Cimitero Monumentale: Questo cimitero è uno dei posti da visitare a Milano più insoliti. Aperto nel 1866, il Monumentale è un museo a cielo aperto, con sculture, monumenti e opere d’arte di artisti come Giacomo Manzù, Boccioni, Adolfo Wildt e Medardo Rosso.
  9. Biblioteca Ambrosiana: fondata nel 1609 dal cardinale Federico Borromeo, è uno dei luoghi da visitare a Milano per gli appassionati di libri antichi e rari. Nel percorso espositivo della Pinacoteca sono esposte opere d’arte di artisti come Raffaello e Caravaggio.
  10. Museo del Novecento: la sede museale, a due passi dal Duomo, è dedicata all’arte del XX secolo e presenta capolavori di artisti italiani e internazionali, come Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Paul Klee e Piet Mondrian.
  11. Parco Sempione: situato vicino al Castello Sforzesco, è uno dei luoghi da visitare a Milano per rilassarsi e godersi la natura. Nei pressi del parco si trovano diversi musei e monumenti, tra cui l’Arco della Pace.
  12. Triennale di Milano: Questo centro per l’arte e il design contemporaneo ospita mostre, conferenze e eventi legati al mondo del design e dell’architettura. È uno dei luoghi da vedere a Milano per gli appassionati di design. Ogni 3 anni organizza una grande mostra internazionale di arte contemporanea e design.
  13. Cenacolo di Leonardo da Vinci: Questo dipinto murale, nel refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie, è tra le opere d’arte più famose al mondo. Prenota la tua visita per poter ammirare l’opera.
  14. Quartiere Brera: Questo quartiere, situato vicino al Castello Sforzesco, è uno dei luoghi da visitare a Milano per i suoi negozi, i ristoranti e le gallerie d’arte. Qui si trovano anche il Palazzo di Brera, la Pinacoteca di Brera e l’Orto Botanico di Brera.
  15. Chiesa di Santa Maria presso San Satiro: è uno splendido esempio di connubio fra un antico luogo di culto altomedievale e una chiesa neorinascimentale. Vanta uno studio prospettico mirabile, grazie al quale Bramante risolse il problema dello spazio riuscendo a ricreare un coro in una profondità di 97 cm anziché 9 metri e 70 come nel disegno originale!
  16. Quartiere di Porta Venezia: Questo quartiere, situato vicino alla stazione ferroviaria di Porta Venezia, è uno dei posti da visitare a Milano per i suoi palazzi storici, i parchi e i giardini pubblici. Qui si trovano anche il Museo di Storia Naturale e la Galleria d’Arte Moderna.
  17. Torre Branca: situata nel Parco Sempione e realizzata nel 1933, la Torre Branca con i suoi 108 metri è fra i dieci monumenti più alti di Milano. È possibile salire in cima alla torre per godere una vista impareggiabile della skyline di Milano.
  18. Fondazione Prada: È un complesso di spazi espositivi d’arte moderna e contemporanea situato in zona Porta Romana. È stato inaugurato nel 2015 e progettato dall’architetto Rem Koolhaas.
  19. Quartiere Isola: noto per lo storico jazz club Blue Note di via Borsieri, il quartiere è diventato negli ultimi anni un punto di riferimento per la vita notturna della città.
  20. Museo Poldi Pezzoli: È un museo d’arte antica situato in via Manzoni. All’interno del museo si trovano opere di grandi artisti come Botticelli, Mantegna, Bellini, Canaletto e Guardi.
  21. Parco Forlanini: È un grande parco situato nella zona est della città. È il luogo ideale per fare una passeggiata o una corsa immersi nel verde.
  22. Basilica di San Lorenzo Maggiore: nel quartiere Navigli si trova la più antica chiesa della città, in cui è possibile ammirare anche una copia del celebre Cenacolo di Leonardo.
  23. Biblioteca Nazionale Braidense: in via Brera si trova una delle più antiche biblioteche d’Italia, con un ricco corredo di libri e manoscritti rari e preziosi.
  24. Labirinto di Arnaldo Pomodoro: negli spazi ipogei dell’edificio ex Riva Calzoni di via Solari, già sede espositiva della Fondazione Arnaldo Pomodoro e ora headquarter milanese di Fendi, si trova un incredibile labirinto, con rielaborazioni di sculture già note di Pomodoro e forme ancora in divenire (sito web: www.fondazionearnaldopomodoro.it)
  25. Armani Silos: per scoprire il lato fashion della capitale della moda, da non perdere la visita al Museo laboratorio di Giorgio Armani. Esposti alcuni abiti indossati da star del cinema, come il completo indossato da Richard Gere nel celebre film American Gigolo (1980).
  26. Museo Bagatti Valsecchi: in Via Gesù, 5, una casa museo tra le meglio conservate in Europa, che custodisce un’incredibile raccolta di capolavori e oggetti preziosi, collezionati dai due fratelli milanesi Fausto e Giuseppe Valsecchi (biglietti su Tiqets).
  27. Vigna di Leonardo: recentemente acquistato dall’uomo più ricco del mondo, Bernard Arnault, il complesso costituito da Casa degli Atellani e vigna di Leonardo, vanta alcune sale affrescate tra il XV e il XVI sec. e il lussureggiante giardino che ci si aspetterebbe di vedere in una villa di campagna, non certo in città!
  28. Stazione Centrale: inaugurata il 1° luglio del 1931, la Cattedrale in movimento di Ulisse Stacchini è un luogo ricco di arte, storia e cultura. Merita una visita il Padiglione Reale, costituito dalla Sala Reale e dalla Sala delle Armi (tour guidati). All’interno preservati i pregiati materiali originali come il noce, l’onice, l’ebano il marmo verdello di Verona, le bellissime maioliche dipinte e svariati affreschi.
Luoghi da visitare a Milano: Armani Silos in via Bergognone
Cosa vedere a Milano, tra moda e architettura: visita Armani Silos. Foto ©Paolo Vanadia

Cose da vedere a Milano gratis (o spendendo pochi euro)

Per chi vuole risparmiare, ci sono molte cose da vedere a Milano gratis, come ad esempio la Piazza del Duomo, il Castello Sforzesco, il Parco Sempione e la Biblioteca Ambrosiana, passeggiando nelle viuzze dei quartieri storici, con qualche breve pausa rigenerante in uno dei tanti parchi pubblici della città.

Se pianifichi con cura la tua visita, puoi approfittare della #domenicalmuseo: ogni prima domenica del mese, infatti, è possibile accedere gratuitamente ai principali musei civici e statali della città.

Se si vuole visitare Milano senza spendere troppo, ci sono anche diverse cose da vedere a Milano gratis o low cost:

  1. Basilica di Sant’Eustorgio: il suo campanile è il più alto della città e reca sulla cuspide una stella, simbolo dei Magi. La chiesa ospita la pregevole Cappella Portinari e il Museo di Sant’Eustorgio, dove si possono ammirare le reliquie dei Re Magi e altri oggetti di valore storico e artistico. All’interno, lungo la navata, si trovano opere pittoriche e scultoree straordinarie.
  2. Giardini di Villa Belgiojoso Bonaparte: nel cuore della città, a due passi dai Giardini Indro Montanelli, si trova un’oasi di tranquillità e bellezza, con una serie di terrazze e fontane. L’ingresso è riservato ai soli bambini, mentre gli adulti sono ammessi solo come accompagnatori di minori di anni 12 (eccezione a questa regola vale in occasione di eventi speciali, come Piano City Milano)
  3. Villa Invernizzi: nel Quadrilatero del Silenzio (fermata MM1 Palestro) è celata una villa privata, abitata da una curiosa colonia di fenicotteri rosa. La villa non è visitabile, ma i fenicotteri possono essere ammirati dal cancello.
  4. Il curioso Orecchio citofono di Adolfo Wildt in via Serbelloni 10
  5. Chiesa di Santa Maria delle Grazie: inserita nella World Heritage List dell’Unesco perché una delle massime testimonianze dell’arte rinascimentale, la chiesa è il luogo dove Leonardo Da Vinci dipinse l’Ultima Cena.
  6. Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore: affacciata su corso Magenta, questa chiesa è considerata la Cappella Sistina di Milano, per la sua struttura architettonica e l’altissima qualità del ciclo decorativo di scuola leonardesca.
  7. Orto Botanico di Brera: fondato nel 1775 e voluto da Maria Teresa d’Austria, è uno dei giardini botanici più antichi d’Europa. Non mancano piante rare o da conservare per promuovere la cultura e la diffusione della tutela della biodiversità
  8. La Casa degli Omenoni: a due passi dalla Chiesa di San Fedele è possibile ammirare la facciata di un pregevole palazzo del XVI secolo, che prende il nome dagli otto telamoni scolpiti da Antonio Abondio. Da notare la targa con numero “1722”: non viene indicato l’anno di fondazione, bensì il numero civico secondo il sistema portato a Milano dagli austriaci nel Settecento!
  9. Chiesa di San Bernardino alle Ossa: in piazza Santo Stefano è visitabile gratuitamente questa chiesa conosciuta per la cappella ossario, con una volta affrescata nel 1695 da Sebastiano Ricci. Le ossa provengono da un vecchio cimitero annesso alla chiesa.
  10. Museo Mangini Bonomi: a pochi passi dall’Ambrosiana è visitabile un museo unico nel suo genere, collegato alla Fondazione Emilio Carlo Mangini (sito ufficiale www.museomanginibonomi.it, telefono 02-86451455). La casa museo espone oggetti di ogni tipo, catalogati in base alle caratteristiche peculiari di ognuno, con indicazioni dell’epoca e della provenienza.
Luoghi segreti di Milano: monastero delle Dame Vergini della Vettabbia
Luoghi segreti di Milano: monastero delle Dame Vergini della Vettabbia. Foto ©Paolo Vanadia

Milano segreta: la bellezza nascosta nelle corti

Milano è una città ricca di storia, arte, cultura e divertimento, che non ostenta le sue bellezze. Ci sono molti posti da visitare per soddisfare i gusti di tutti, anche spendendo pochi euro.

Dai musei alle chiese, dai parchi ai quartieri storici, dai negozi alle gallerie d’arte, la città vegliata dalla Madonnina offre un’infinità di opportunità per vivere un’esperienza indimenticabile.

Persino chi ci ha vissuto molti anni resta a bocca aperta, entrando in contatto con la Milano segreta, insolita e meno conosciuta.

Pensiamo ad esempio all’Oratorio di San Protaso: edificata dai Monaci Benedettini di San Vittore al Corpo, intorno all’anno 1000, la “Gesetta di lusert” è la più piccola chiesa di Milano e una delle uniche due senza campane.

Incredibile a dirsi, il piccolo “Oratorio di San Protaso al Lorenteggio” resiste stoicamente nello spartitraffico della via Lorenteggio, rischiando innumerevoli volte di essere demolito! Per altre informazioni: telefono 331-3875299.

Grazie all’impegno di un cittadino milanese, Antonio Pellegrini Cislaghi, si è preservata la memoria del Monastero della Vettabbia: in via San Martino 5 si conservano una porzione di chiostro e una cappella ornata da un ciclo di affreschi, testimonianza architettonica dell’illustre monastero delle Dame Vergini della Vettabbia (contatti: 02-72015244).

Il Giardino Segreto di Palazzo Durini è celato dietro il Palazzo Durini Caproni di Taliedo, al civico 24 di Corso Venezia: un’oasi verde in pieno centro città, con un incantevole laghetto, una fontana e una vista mozzafiato sulla skyline milanese.

Il palazzo fu commissionato a Francesco Maria Richino, uno dei più importanti architetti dell’epoca all’apice della sua fama, ed è diventato sede dell’atelier di EDRA, che permette una visita libera negli orari di apertura.

Grattacieli Milano: Bosco Verticale di Stefano Boeri
Grattacieli a Milano: il Bosco Verticale ha vinto l’International Highrise Award

Grattacieli per una vista panoramica sulla città: Torre Unicredit, Bosco Verticale e Torre Velasca

Siamo arrivati quasi in fondo alla nostra carrellata di luoghi di Milano da scoprire: negli ultimi anni la città ha cambiato pelle, sviluppandosi ancora di più in altezza.

Apprezzato a livello internazionale, il Bosco Verticale progettato dall’architetto Stefano Boeri ospita 900 alberi e oltre 20.000 piante, che fungono da filtro per l’aria e migliorano la qualità dell’ambiente urbano.

Ti segnaliamo le visite guidate di Milanoguida ai grattacieli di Milano (calendario qui), dal “vecchio” Pirelli al nuovo grattacielo di Pelli, dalla piazza Gae Aulenti con la Unicredit Tower al Bosco Verticale di Boeri.

La città della Madonnina vanta il grattacielo più innovativo, quello che sperimenta nuove tipologie costruttive e quello che si rivela “autosufficiente”, in una sfida tra architetti di fama internazionale.

La Torre Unicredit è aperta in occasione di Invito a palazzo (primo sabato di ottobre), iniziativa di ABI – Associazione Bancaria Italiana, che prevede l’apertura con visite guidate e gratuite delle sedi storiche delle banche e delle Fondazioni di origine bancaria.

Chiudiamo ricordando al lettore che la storica Torre Velasca, oggetto di un’opera di riqualificazione sviluppata da Hines, ospiterà dal 2024 la prima location italiana del celebre ristorante Sushisamba.

Prevista l’apertura di due ristoranti: al 18° piano aprirà il ristorante panoramico più in alto di Milano. L’altro ristorante della catena aprirà invece al primo e secondo piano, con uno spazio di 1.500 mq.

Antico e moderno vanno a braccetto nell’antica Mediolanum: in un attimo vi innamorerete di questa città, ammirando le bellezze dei luoghi storici e delle attrazioni più famose, e imparando a conoscerne gli angoli nascosti e meno noti.

E voi, siete pronti a pianificare la prossima visita in città?

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