S/Concerto: uno spettacolo tra colonne sonore, libri ed emozioni

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S/Concerto. A Milano una jam session tra cinema e letteratura

S/Concerto: al Castello Sforzesco di Milano uno spettacolo tra colonne sonore, libri ed emozioni

Musica sotto le stelle in una location da sogno: fino a martedì 11 agosto #TheClassicalExperience tinge di viola il Castello Sforzesco con cinque concerti da non perdere con Remo Anzovino, Beatrice Venezi alla guida dell’Orchestra Milano Classica, The Pax Side Of The Moon e Le Cameriste Ambrosiane, Mezclando Tamtando, La Fabbrica del Gess.

Per il concerto finale di martedì 11 Agosto sempre alle 21.00, al via S/Concerto. Una Jam Session tra cinema e letteratura, creazione de La Fabbrica del Gess.

Uno spettacolo tra musica, cinema e letteratura, un luogo in cui la colonna sonora incontra il racconto e la parola, in un viaggio nell’emozione del suono. Guardare la musica, ascoltare un libro, annusare una poesia, gustare una canzone. Soltanto questo. Là dove i film incontrano le musiche e le musiche incontrano i libri.

Le più belle colonne sonore di tutti i tempi e i grandi classici della letteratura colta e “popular” del secolo scorso dialogano e si intersecano in una sapiente miscela di emozioni. Ri-orchestrati ed elaborati dal genio visionario di Enzo Romano, i brani si susseguono come in un dialogo tra l’attrice Debora Serravalle e i 12 musicisti della Fabbrica del Gess, artisti di estrazione eterogenea che spaziano dalla musica classica a quella pop, jazz e afro-americana e che interagiscono fra loro, superando canoni e formule già sperimentate in favore di diverse e inusuali sonorità.

Quanto costano i biglietti per i concerti al Castello Sforzesco di Milano Classica?

I biglietti di Milano Classica a Estate Sforzesca hanno un costo di:

  • 15€ biglietto intero
  • 10€ biglietto over 60 e under 18 a eccezione del concerto di giovedì 5 agosto (20€ biglietto intero e 15€ biglietto over 60 e under 18)
  • promozione per i lettori di Eventi@Milano.it: 10€ a persona

Come usufruire dello sconto sui biglietti?

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S/CONCERTO

“C’erano due bambini che giocavano assieme in cortile; dopo un po’ di tempo, una sera, si ritrovano da adulti; uno è diventato attore, l’altro è diventato musicista. Così, nelle loro diverse nature, uno usa esprimersi con le parole, e i gesti, e l’altro con i suoni, la musica. E iniziano a raccontarsi le loro storie, la loro vita, le loro esperienze, quasi a riprendere un viaggio iniziato insieme da bambini e poi interrotto perché a qualche bivio, di quelli che capitano, non si son fatte le stesse svolte. Infatti uno è musicista, l’altro no. E le rispettive storie se le raccontano ognuno come sa fare: l’attore con i testi di quello che ha letto, con le sue poesie preferite, con i gesti che gli vengono soliti quando recita; il musicista con i suoni, i brani, le canzoni che preferisce, con quello che sa suonare, fino a portarsi lì, a raccontare la sua storia, il resto della band. Parlano e suonano per ore, si sono raccontati già tantissimo, ma andrebbero avanti ancora, quando, improvvisamente, si rendono conto di una cosa che li sorprende, li stupisce, li sconcerta: si rendono conto che si stanno raccontando rispettivamente la stessa storia; sì, d’accordo, con strumenti diversi, con arti diverse, ma proprio la stessa storia, gli stessi sentimenti, in qualche modo gli stessi pezzi di vita addosso. Ma come è possibile? Forse che le parole e le note dicono le stesse cose? In maniera così diversa, ma proprio le stesse? Sconcerto.
Questo spettacolo è la storia di quell’incontro, è la jam-session fino all’alba che si verifica quando si incontrano un attore e dieci musicisti. Ed è anche un po’ la storia della nostra vita, dei nostri testi e delle nostre canzoni e dei nostri film preferiti. Così, desideravamo regalarvele un po’, anche per vedere se ci riesce di ritrovare qualcuno della banda che giocava con noi in cortile.
Chessò, magari un pittore.” (La Fabbrica del Gess)

Una originale “jam session” tra cinema e letteratura al Castello Sforzesco di Milano

Originale “jam session” tra cinema e letteratura, lo spettacolo che vi propongono i musicisti de La Fabbrica del Gess, ha alla base una sorta di mission che ne definisce immediatamente le caratteristiche quasi oniriche. Elemento portante dello spettacolo è infatti l’emozione che può essere suscitata dalle diverse forme artistiche.

Si tratta ovviamente di un fattore fortemente personale: le sensazioni provocate dall’ascolto di un brano o dalla lettura di un libro sono sempre soggettive e variano in base all’ascoltatore ed alle circostanze. In ultima analisi è sempre il pubblico che risponde emotivamente e l’artista può solo provocarlo, non forzarlo ad un determinato stato d’animo. La musica, di per sé, è un linguaggio artistico estremamente comunicativo, anche se non così descrittivamente preciso come la poesia o il brano di narrativa, capaci di evocare nel lettore immagini e situazioni definite. Entrambe le forme di espressione possono però cercare di esprimere in modi diversi la stessa sensazione.

Proprio questa è la mission alla base dello S/Concerto: non si tratta di un reading musicato o di una mera esecuzione di una melodia presentata in modo più o meno intrigante, bensì di proporre un’emozione utilizzando il linguaggio musicale, e di ripresentarla, secondo il punto di vista degli artisti, tramite il linguaggio letterario. E viceversa.

Per ogni brano è stata studiata la sonorità più adeguata all’ottenimento di questo scopo e la sequenza dei brani musicali eseguiti e dei testi recitati è tale da suscitare nel pubblico un alternarsi di sensazioni che seguono un ideale percorso emotivo (pur consapevoli che la stessa sequenza è passibile di aprire nella mente degli spettatori mille scenari diversi e altrettante sensazioni!).

Nel mondo della composizione musicale degli ultimi 50 anni il genere che più ha prodotto brani significativi in questo senso è senz’altro quello delle colonne sonore cinematografiche.

La spavalderia di Indiana Jones, la marzialità della Morte Nera di “Guerre Stellari”, la dolcezza dell’amore di Novecento, non sarebbero possibili senza la travolgente onda emotiva che le sostiene, inesprimibile se non musicalmente.

In linea con lo spirito dello spettacolo, il repertorio stesso è composto da una selezione dei brani dei generi più diversi, scelti sempre nell’ambito delle colonne sonore in base al criterio dell’impatto emotivo che possono suscitare, privilegiando le maggiori composizioni di grandi maestri come E. Morricone, J. Williams, N. Rota.

Si attraversano aree di natura classica, quali Gabriel’s Oboe di E. Morricone, brani Swing come I wanna be loved by you di Ruby, con escursioni nel varietà o nel BeBop (ad esempio nel brano Cantina Band tratto dal film “Guerre Stellari”); brani di grande intensità come il
celebre tema del violino di “Schindler’s list” di J. Williams si alternano ad altri di forte impatto e di alta difficoltà esecutiva e compositiva, come l’originalissima ri-elaborazione di Over the Rainbow dal film “Il mago di Oz” e il pot-pourri comprendente ben ventisette temi diversi in soli centoventi secondi di musica (a voi pubblico il compito e il divertimento di scovarli tutti!).

Al genio visionario di Enzo Romano, pianista, bassista e compositore, l’arduo compito di ri-arrangiare i brani non semplicemente per adeguarli all’organico inconsueto, bensì per creare un repertorio “su misura” per il gruppo, in grado di esaltare la dolcezza e delicatezza delle esecuzioni degli archi come la brillantezza e la fantasia dei soli swing degli ottoni. Il risultato finale è un sorprendente cocktail musicale, dove, per la natura stessa del repertorio, che non è legato ad un cliché fisso del tipo “musica classica” o “Jazz”, si passa tranquillamente dall’ascolto del tango a quello del dixieland, dalle ballate irlandesi al varietà.

Ogni brano ha un significato ed uno stile d’esecuzione proprio e la natura dello spettacolo fa in modo che questa diversità non risulti mai fuori luogo, anzi ne valorizza l’efficacia.

Questo piccolo miracolo è reso possibile da una estrema varietà di strumentazione che comprende due cantanti, un quartetto d’archi, una sezione di fiati (flauto, tromba, trombone) ed una sezione ritmica (pianoforte – tastiere, chitarra, basso acustico, percussioni).

La preparazione dei musicisti e la diversa estrazione musicale (gli archi provengono dall’ambito classico, i fiati si esibiscono sia nell’ambiente classico sia jazzistico, i componenti della sezione ritmica provengono dal mondo jazzistico e dalla musica etnica) garantiscono esecuzioni estremamente sofisticate ed originali.

Programma del concerto

  • Il clan dei siciliani
    (Dal film “Il clan dei siciliani” – E. Morricone)
  • Playing Love
    (Dal film “La leggenda del pianista sull’oceano” – E. Morricone)
  • Il profumo di Amapola
    (Dai film “Profumo di donna” e “C’era una volta in America” – C. Gardel e J. M. Lacalle)
  • Il Padrino Suite
    (Dal film “”Il Padrino” – N. Rota)
  • Stelle sull’Egeo
    (Dal film “Mediterraneo” – G. Bigazzi)
  • Gabriel’s oboe
    (Dal film “Mission” – E. Morricone)
  • Theme from “Schindler’s list”
    (Dal film ” Schindler’s list ” – J. Wiliams)
  • I wanna be loved by you
    (Dal film “A qualcuno piace caldo” – H. Ruby)
  • Il Tema di Deborah
    (Dal film “C’era una volta in America” – E. Morricone)
  • Misirlou (Bolero)
    (Dal film “Pulp fiction” – F. Wise)
  • Per un pugno di dollari
    (Dal film “C’era una volta in America” – E. Morricone)
  • Minchiata
    (Singolare pot-pourri di 27 temi sovrapposti in una esposizione di soli 120 secondi)
  • Over The rainbow
    (Dal film “Il mago di Oz” – H. Arlen)
  • Take the ‘a’ train
    (Dal film “Radio days” – D. Ellington)
  • Calling You
    (Dal film “Bagdag cafè” – B.Telson)
  • Cantina Band
    (Dal film “Guerre stellari” – J. Wiliams)

Testi di: M. de Cervantes, P. Levi, G. Falcone, I.Calvino, A. Baricco, A. Golden, G. Tomasi di Lampedusa, S. Hawkings.

Eventiatmilano.it non è l’organizzatore dell’evento e non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Verifica sempre il sito web di riferimento per informazioni aggiornate sull’evento.

INDIRIZZO | DATA E ORARI

Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano – Martedì 11 agosto dalle ore 21.00 in poi

COSTI

Biglietti in promozione a 10€ per i lettori di Eventi@Milano.it: per usufruire dello sconto utilizza il promo code eventiatmilano, ottieni il tuo biglietto a tariffa ridotta anche se hai più di 18 anni!

Come? Acquista online sul circuito Mailticket al link bit.ly/sconcerto-mailticket e manda una mail a info@milanoclassica.it con i riferimenti del biglietto ridotto acquistato, inserendo nell’oggetto “Promo code eventiatmilano”.

INFO

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Email info@milanoclassica.it

Telefono 02 28510173

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Dettagli

Data 11 Agosto 2021
Orario 21:00 - 22:45
Costo 10€
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Luogo dell'evento

Castello Sforzesco Milano

Piazza Castello
Milano, 20121 Italia

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Telefono

+39 02 88463700

Organizzatore

Milano Classica
Telefono +39 ‭02 45440627
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