Milano insolita e curiosa, cosa vedere in città: Mere Ubu, la scultura di Joan Mirò
Milano è un museo a cielo aperto. In molti luoghi si nascondono veri e propri tesori!
Lo sapete che nel 1973 il celebre artista spagnolo Joan Mirò donò a Milano una scultura in bronzo che oggi possiamo ammirare in via Senato davanti l’Archivio di Stato?
Si tratta di una figura imponente con testa d’uccello, ventre ampio e possenti zampe, un po’ buffa, un po’ grottesca e un po’ misteriosa che ritrae Mere Ubu (o Madre Ubu), personaggio femminile di un’opera teatrale di Alfred Jarry, Ubu re, considerata un’anticipazione del movimento surrealista e del teatro dell’assurdo.
La commedia narra le avventure di padre Ubu, ufficiale di fiducia di re Venceslao, che organizza un colpo di stato e uccide il re per impadronirsi del trono.
Mere Ubu è la donna, istigatrice ed ambiziosa che incita il marito a compiere atti efferati. Manipolatrice psicologica abile nel giocare con le debolezze del re.
Ubu Re ispirò anche l’artista nella produzione di 13 tavole in bianco e nero e altrettante a colori in cui Ubu rappresenta il simbolo della meschinità umana.
La visita all’Archivio di Stato riserva ancora un’altra sorpresa: guardando la facciata a sinistra potete notare una fessura, quella è la prima buca delle lettere di Milano!
Fu installata durante l’età napoleonica nel periodo in cui il palazzo, fondato nel 1579 come Collegio Elvetico, ospitò il Senato del Regno d’Italia tra il 1809 e il 1814.
Fino all’11 settembre potrete ammirare le opere dell’artista spagnolo al Mudec – Museo della culture a Milano, che ospita la mostra Joan Miró. La forza della materia, ideata dalla Fundació Joan Miró di Barcellona sotto la direzione di Rosa Maria Malet.
Altre informazioni e curiosità nel nostro articolo dedicato alla mostra.
Giulia Minenna
Hai trovato utile questo articolo? Iscriviti alla newsletter con tutte le ultime news e gli sconti validi per i lettori di Eventiatmilano.it