Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600

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Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600 - Altre info

Riapre a Milano la mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”

Prorogata al 22 agosto a Milano la mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”

Presentata alla stampa il 1 marzo e immediatamente costretta alla chiusura a causa delle restrizioni per il contenimento della pandemia, a partire da martedì 27 aprile riapre al pubblico a Palazzo Reale la mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”, che resterà aperta fino al 22 agosto 2021. Prevendite biglietti aperte su Ticketone.

Oltre 150 opere di 34 artiste vissute tra il ‘500 e il ‘600, tra le quali Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Giovanna Garzoni e tante altre, per raccontare incredibili storie di donne talentuose e “moderne”.

Con la mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”, l’arte e le incredibili vite di 34 diverse artiste vengono riscoperte attraverso oltre 150 opere, a testimonianza di un’intensa vitalità creativa tutta al femminile, in un singolare racconto di appassionanti storie di donne già “moderne”.

In mostra le artiste più note, ma anche quelle meno conosciute al grande pubblico, le nuove scoperte, come la nobile romana Claudia del Bufalo, che entra a far parte di questa storia dell’arte al femminile, e alcune opere esposte per la prima volta.

Proroga della mostra: nuove date di apertura

La mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e 600”, allestita a Palazzo Reale a Milano, è stata prorogata fino al 22 agosto 2021.

Orari di apertura della mostra dal 27 aprile 2021

  • Lunedì: chiuso
  • Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica ore 10.00 – 19.30
  • Giovedì: ore 10.00 – 22.30

La biglietteria e l’ingresso chiudono un’ora prima

Dove acquistare i biglietti per l’accesso alla mostra?

Biglietti in prevendita sul circuito Ticketone (vedi costi nella sezione in fondo a questo articolo). Nota per il visitatore: si raccomanda di prendere attenta visione di tutte le informazioni indicate al link www.ticket.it/signoredellarte

Per la visita alla mostra la prenotazione rimane fortemente consigliata tutti i giorni per evitare possibili attese all’ingresso; da sabato 22 maggio NON è più obbligatoria il sabato, la domenica e i festivi. Sarà possibile acquistare il biglietto anche in loco, presso la biglietteria della mostra, ma la priorità verrà data ai prenotati.

  • Date le misure di sicurezza anti-covid da rispettare, l’ingresso del pubblico senza prenotazione sarà limitato e regolato in base alla capienza delle sale espositive. Il personale all’ingresso informerà i visitatori che si presenteranno senza biglietto preacquistato dei tempi di attesa e/o dell’eventuale impossibilità ad accedere in caso di esaurimento dei posti disponibili per la giornata.
  • Indossare sempre la mascherina posizionata correttamente.
  • All’interno della mostra mantenere sempre la distanza di sicurezza.

Il percorso espositivo a Palazzo Reale

Sotto la curatela di Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié, le opere selezionate per la mostra provengono da ben 67 diversi prestatori, tra cui le gallerie degli Uffizi, il Museo di Capodimonte, la Pinacoteca di Brera, il Castello Sforzesco, la Galleria nazionale dell’Umbria, la Galleria Borghese, i Musei Reali di Torino, la Pinacoteca nazionale di Bologna, dal Musée des Beaux Arts di Marsiglia e dal Muzeum Narodowe di Poznan (Polonia).

La mostra racconta non solo la maestria compositiva di queste pittrici, ma anche il ruolo sociale che hanno rivestito nel loro tempo, alcune affermate presso le grandi corti internazionali, altre vere e proprie imprenditrici ,tutte capaci di confrontarsi con i propri ideali e con diversi stili di vita.

Tra le eroine in mostra a Palazzo Reale domina per celebrità la figura di Artemisia Gentileschi: figlia di Orazio, icona di consapevolezza e rivolta, artista e imprenditrice, la sua arte rivaleggia con quella degli stessi pittori uomini dell’epoca e il suo successo la porta allo scarto dalla sua categoria sociale; un esempio di lotta contro l’autorità e il potere artistico paterno, contro il confinamento riservato alle donne.

Di Sofonisba Anguissola – cremonese che visse oltre dieci anni alla corte di Filippo II a Madrid, per poi spostarsi in Sicilia dove fu visitata da Antoon van Dyck nel 1624 – saranno esposti tra gli altri la Partita e scacchi (1555), e per la prima volta la Pala della Madonna dell’Itria (1578).
E ancora Lavinia Fontana – bolognese e figlia del pittore manierista Prospero Fontana in mostra con 14 opere tra cui l’Autoritratto nello studio (1579), la Consacrazione alla Vergine (1599) e alcuni dipinti di soggetto mitologico di rara sensualità.

E poi ancora la pittrice bolognese Elisabetta Sirani, in mostra con potenti tele in cui sono raffigurati il coraggio femminile e la ribellione di fronte alla violenza maschile; Ginevra Cantofoli, con Giovane donna in vesti orientali (seconda metà del XVII); Fede Galizia con l’iconica Giuditta con la testa di Oloferne (1596); Giovanna Garzoni, altra modernissima donna che visse tra Venezia, Napoli, Parigi e Roma, in mostra con rare e preziose pergamene.

La mostra, in programma dal 2 marzo al 25 luglio 2021, si inserisce nel palinsesto I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, che fino ad aprile 2021 focalizza l’attenzione sulle donne, le loro opere, le loro priorità e capacità.

Il progetto espositivo è realizzato con il sostegno di Fondazione Bracco, main sponsor della mostra, il cui impegno è da sempre rivolto a diffondere cultura, arte e scienza, con particolare attenzione all’universo femminile e alle protagoniste del pensiero creativo. Per altre informazioni sulla mostra, visita il sito www.palazzorealemilano.it/mostre/storie-di-donne-tra-500-e-600

Immagine di copertina: Fede Galizia, Giuditta con la testa di Oloferne, dettaglio (1596; olio su tela, 141 x 108 cm; Roma, Galleria Borghese).

Eventiatmilano.it non è l’organizzatore dell’evento e non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Verifica sempre il sito web di riferimento per informazioni aggiornate sull’evento.

INDIRIZZO | DATA E ORARI

Palazzo Reale, P.za del Duomo, 12, Milano – Apertura dal 27 aprile al 22 agosto 2021, dal martedì alla domenica.

Orari di apertura:

  • Lunedì: chiuso
  • Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica ore 10.00 – 19.30
  • Giovedì: ore 10.00 – 22.30

COSTI | PREVENDITE BIGLIETTI

Biglietti in prevendita sul circuito Ticketone

Di seguito i costi delle varie tipologie di biglietti:

  • Open € 16
  • Intero € 14
  • Ridotto € 12
  • Abbonamento Musei Lombardia € 10
  • Ridotto speciale € 6
  • Biglietto Famiglia: 1 o 2 adulti € 10 / ragazzi dai 6 ai 14 anni € 6

INFOLINE PRENOTAZIONI GRUPPI:  +39 02 892 99 21 (lun-ven 10-13)

Da martedì a venerdì prenotazione consigliata. Sabato, domenica e festivi prenotazione obbligatoria (entro il giorno precedente la visita).

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Dettagli

Dal 27 Aprile 2021 @ 10:00
Al 22 Agosto 2021 @ 19:30
Costo 16€
Categorie:

Luogo dell'evento

Palazzo Reale a Milano

Piazza del Duomo, 12
Milano, 20122 Italia

+ Google Maps

Telefono

02 88445181

Organizzatore

Comune di Milano