INNER_SPACES: Concerto con musiche di Bayle

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INNER_SPACES: Concerto a Milano con musiche di Bayle e Stockhausen

INNER_SPACES: Concerto a Milano con musiche di Bayle e Stockhausen

Lunedì 21 ottobre un nuovo appuntamento della rassegna INNER_SPACES in Auditorium San Fedele a Milano. Prevendite biglietti su Ticketone.

INNER_SPACES è la prestigiosa stagione milanese di musica elettronica sperimentale e arti audiovisive, divenuta in pochi anni un riferimento nello scenario internazionale per alcune caratteristiche che la contraddistinguono: la sintesi tra musica elettronica colta e accademica e la produzione sperimentale di artisti contemporanei, la scelta accurata dei musicisti tra i più significativi del momento, la proposta originale che presenta il concerto al pubblico come un itinerario di ascolto, un percorso esperienziale.

La stagione è realizzata da San Fedele Musica in collaborazione con il progetto curatoriale Plunge nell’esclusivo contesto sonoro dell’Auditorium San Fedele, con un programma che approfondisce l’originaria tematica delle identità sonore elettroniche, cercando, nell’ampio panorama della musica elettronica attuale, quegli artisti che portano avanti una personalissima ricerca musicale e al contempo riservano una grande cura alla qualità sonora e timbrica delle loro opere.

L’evento co-prodotto con il 28 Festival di Milano Musica propone due opere storiche di musica elettronica a confronto che presentano due concezioni musicali contrapposte, testimonianza di un noto conflitto che ha avuto luogo nel contesto musicale europeo del Dopoguerra e che si è protratto fino agli anni Novanta.

Da una parte, Oktophonie di Karlheinz Stockhausen, che, nel corso del suo lungo itinerario artistico, nonostante un’evoluzione costante e la parentesi della musica intuitiva del 1968, ha mantenuto i principi di una rigorosa organizzazione dei parametri (altezze, timbro, durate, dinamiche) e della forma (nei diversi livelli delle microsezioni e della macrostruttura).

Dall’altra parte, Motion-émotion di François Bayle, tra i maggiori rappresentanti della musica elettronica francese, corrente musicale nata con Pierre Schaeffer, inventore della musique concrète alla fine degli anni Quaranta. Un indirizzo estetico, questo, più attento agli oggetti musicali, al suono che producono le macchine, gli utensili nelle diverse situazioni della vita quotidiana, e successivamente l’integrazione di campionamenti di molteplici fonti sonore e anche l’utilizzo di sintetizzatori e altre apparecchiature elettroniche, una musica – come scrive Schaeffer nel 1952 – in cui si fa esperienza di come le cose parlano da se stesse, come se proponessero il messaggio di un mondo che ci è sconosciuto.

Le due opere proposte sono rappresentative di due distinte modalità di costruire un continuum musicale. Quello di François Bayle, di 22 minuti, è caratterizzato da una concezione evocativa, poetica, simbolica del movimento attraverso l’uso di raffinatissime trame sonore mutuate prevalentemente da campionature di sequenze di differenti famiglie orchestrali.

La cifra stilistica di Bayle consiste nell’arte di sovrapporre diverse stratificazioni sonore, di contrastare magistralmente le dinamiche, nell’effervescenza delle figure e nel virtuosismo della spazializzazione acusmatica a partire da una semplice traccia stereo.

L’opera di Stockhausen è invece di ampie dimensioni, quasi 70 minuti, con sonorità massicce, ben connotate sul piano timbrico: drone, suoni di sintesi, con la presenza costante di bordoni e suoni pedale, con evoluzioni lentissime. La spazializzazione è complessa, ottofonica, proietta il suono in tutte le direzioni dello spazio di diffusione.
È un grande affresco sul tema della lotta tra Michael (registro medio acuto) e Luzifer (suoni gravi) e segna una svolta decisiva nella produzione della musica elettronica del maestro tedesco, nella direzione dell’ascolto immersivo, in anticipo su tanta produzione ambient degli ultimi trent’anni.

Dalle ore 18.30, prima del concerto, Lezione a ingresso liberoOktophonie di K. Stockhausen: una guerra per lo spazio tra Michael e Luzifer a cura di Massimiliano Viel.

Credits immagine di copertina: Karlheinz Stockhausen, immagine cortesia Ufficio Stampa San Fedele Milano

INDIRIZZO | DATA E ORARI

Auditorium San Fedele Milano, Via Hoepli 3 /b – Lunedì 21 ottobre 2019 dalle ore 21.00

COSTI | PREVENDITE BIGLIETTI

Biglietti in prevendita a 9.50 euro sul circuito Ticketone.it

Biglietto intero 12 euro il giorno del concerto

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Dettagli

Data 21 Ottobre 2019
Orario 21:00 - 22:30
Costo 12€
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Luogo dell'evento

Auditorium San Fedele, Milano

Auditorium San Fedele, Via Ulrico Hoepli, 3/b
Milano, 20121 Italia

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Telefono

02-86352231

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