Alla ricerca di castagne nei dintorni di Milano

Piazza Duomo a Milano e turisti in città

Alla ricerca di castagne nei dintorni di Milano - Altre info

L’autunno è da sempre tempo di castagne. Sono molti gli appassionati che ogni anno, in questo periodo, sfruttano i weekend per andare a raccogliere le castagne.

Nei dintorni di Milano ci sono varie zone in cui si possono raccogliere le castagne, passando una mezza giornata immersi nei boschi e nella natura. Scopriamoli insieme!

Parco di Montevecchia

A circa 45’ di macchina da Milano c’è il Parco di Montevecchia, nel cuore del parco della Val Curone, dove troverete ben 11 sentieri che potete percorrere per andare alla ricerca delle castagne.

Il parco è veramente grandissimo e vi permetterà di tornare a casa con un bel cesto di castagne. In questa zona potete anche visitare il piccolo borgo di Montevecchia, magari facendo una tappa anche al Santuario della Beata Vergine del Carmelo dal quale si gode di una vista panoramica fantastica.

duomo di Milano, simbolo della città
Piazza Duomo a Milano. Foto di ShenXin via Pixabay.com

Canzo

Nella zona di Canzo troverete molti castagneti dove avrete modo di raccogliere le castagne anche in compagnia dei bambini.

Questi posti sono molto famosi e frequentati, ma non abbiate paura, ci sono castagne per tutti! In questa zona c’è anche il bellissimo Sentiero dello Spirito del Bosco, mentre se siete in bicicletta potete sfruttare l’occasione per farvi una bella pedalata in direzione del Santuario della Madonna del Ghisallo.

Rezzago

Un’altra zona per cercare le castagne vicino a Milano è il Castagneto di Enco, a Rezzago, che è conosciuto per le sue particolarissime formazioni rocciose.

I castagneti sono facili da raggiungere. In una mezza giornata riuscirete a portarvi a casa un prezioso bottino di castagne!

Castagno o Ippocastano

Quando si parla di castagne è bene fare un distinguo tra castagno ed ippocastano, che sono diffusi in tutta la zona mediterranea.

Il castagno infatti è l’albero dal quale nascono appunto le castagne, che sono un frutto commestibile.

L’ippocastano invece è un albero che viene coltivato a scopo ornamentale e dal quale nascono sempre delle castagne (non commestibili).

Anticamente si diceva che portare in tasca le castagne dell’ippocastano serviva per allontanare fatture e malocchi, ed in generale per portare fortuna.

Quindi castagna (e non ippocastano) in tasca, sarà per questa confusione tra i due che a Milano nessun tagliando vincente è caduto in città l’anno scorso?

Le ricette con le castagne

Sono davvero tante le ricette che hanno come protagonista principale le castagne, dalle quali si ricava un’ottima farina.

Uno dei dolci più buoni dell’autunno è il castagnaccio, un semplicissimo dolce povero per il quale si utilizza un impasto di acqua e farina di castagne, che solitamente viene arricchito con pinoli, noci, uvetta e con aghi di rosmarino.

Sono da veri golosi le buonissime frittelle di farina di castagne, un dolce particolare ed allo stesso tempo gustoso.

Ma la farina di castagne viene utilizzata anche per realizzare dei primi piatti, come ad esempio i ravioli di castagne, con il loro impasto che viene realizzato proprio utilizzando la farina di castagne.

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