Lunedì 16 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano DATEMI UN MARTELLO, secondo concerto della stagione 2015 di Sentieri selvaggi
Lunedì 16 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano DATEMI UN MARTELLO, secondo concerto della stagione 2015 di Sentieri selvaggi - Altre info
E’ la hit progressista del repertorio folk americano, If I had a hammer, cantata nella marcia per il lavoro e la libertà capitanata da Martin Luther King nel 1963, e conosciuta in Italia nella scanzonata versione di Rita Pavone, a dare il titolo al secondo concerto della stagione 2015 di Sentieri selvaggi, Tempi moderni.
L’ensemble dedica l’appuntamento di lunedì 16 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano, in Sala Fassbinder (ore 21.00) a uno dei capolavori più affascinanti ed enigmatici del Novecento: Le marteau sans maître di Pierre Boulez, per contralto e sei strumentisti, autore che ha segnato il cammino della musica contemporanea in Europa e che il prossimo 26 marzo compirà 90 anni.
Lunedì 16 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano DATEMI UN MARTELLO,
secondo concerto della stagione 2015 di Sentieri selvaggi
Il lavoro, ispirato ai versi eponimi di René Char, sarà eseguito assieme a pagine più recenti di compositori italiani che, per affinità o contrasto, con quella musica si sono confrontati: Ivan Fedele, con in memoriam Miles Davis, nella versione per clarinetto basso di Armand Angster ed Erinni, per pianoforte, cimbalon e vibrafono, e Giorgio Colombo Taccani con Le strade di Melpomene, brano per ensemble, seconda versione dedicata a Sentieri selvaggi, dedicato alla musa della Tragedia.
Le Marteau sans maître è una triade di piccoli poemi concepiti dall’”artigianato furioso”, per citare il poema stesso, del giovane René Char dai versi intensi che formano la base per un polifonico, colorato ciclo di movimenti musicali concepito da Pierre Boulez tra 1953 e 1955. La celebrità del brano fu tale che esso rappresentò, di per sé stesso, l’intera opera del compositore; anzi, divenne simbolo dell’intera musica contemporanea europea. Fu rappresentato in prima assoluta al Festival della SIMC a Baden-Baden nel 1955, dove cinque anni prima era avvenuta la première della Seconde Cantate di Anton Webern, una referenza essenziale nell’evoluzione del pensiero di Boulez.
Paolo Vanadia
DOVE | QUANDO
Teatro Elfo Puccini, Corso Buenos Aires, 33, Milano – Lunedì 16 marzo 2015 dalle ore 21.00
DATEMI UN MARTELLO
Ivan Fedele, Erinni
Ivan Fedele, High (in memoriam Miles Davis), per clarinetto solo
Giorgio Colombo Taccani, Le strade di Melpomene
Pierre Boulez, Le Marteau sans maître per voce e 6 strumenti