“Adolfo Wildt. L’ultimo simbolista”

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“Adolfo Wildt. L’ultimo simbolista” - Altre info

Adolfo Wildt - Orecchio. Foto via GAM. Opera in prestito dalla Galleria Daniela Balzaretti

Alla Galleria d’Arte Moderna di Milano la mostra Adolfo Wildt. L’ultimo simbolista

Il 27 novembre inaugura a Milano, negli spazi della GAM Galleria d’Arte Moderna, una mostra dedicata ad Adolfo Wildt, scultore nato nella capitale meneghina e fondatore proprio a Milano di una scuola del marmo: tra i suoi allievi più famosi vanno citati Lucio Fontana, Fausto Melotti e Luigi Broggini.

La mostra “Adolfo Wildt (1868-1931). L’ultimo simbolista” che resterà visitabile fino al 14 febbraio 2016, è stata realizzata con la straordinaria collaborazione dei Musées d’Orsay et de l’Orangerie di Parigi e presenta un percorso dedicato alla ricerca dello scultore milanese sulla resa plastica e materica attraverso 55 opere in gesso, marmo, bronzo, accompagnate da una serie di disegni originali e alcune opere a confronto: oltre alla Vestale di Antonio Canova, opere di Fausto Melotti, Lucio Fontana e Arrigo Minerbi.

La mostra intende porsi al centro di un percorso storico-artistico allargato alla città di Milano, che valorizza tutte le testimonianze wildtiane ancora esistenti attraverso un itinerario tematico diffuso, con visite guidate realizzate in collaborazione con il Touring Club Italiano e appuntamenti di approfondimento condivisi anche con il FAI, Fondo Ambiente Italiano.

Segnaliamo inoltre che in occasione dell’inaugurazione della mostra “Adolfo Wildt. L’ultimo simbolista”, la GAM propone una giornata di visite guidate gratuite, sabato 28 novembre, nei seguenti orari: ore 10.00, 11.00, 12.00, 14.00, 15.00 e 16.00. La partecipazione alla visita guidata prevede solo il regolare costo del biglietto d’ingresso al museo. Prenotazione obbligatoria: tel. 02/454.874.00 (lun – ven dalle 9.00 alle 17.00)  o 02/884.459.47 (lun – ven dalle 9.00 alle 13.00) oppure via mail a c.galleriadartemoderna@operadartemilano.it

La mostra, così come le visite guidate in programma sabato 28 novembre, sono ad ingresso gratuito per i possessori della tessera Abbonamento Musei Lombardia Milano (abbiamo parlato della tessera, valida 365 giorni dalla data di acquisto, in un articolo precedente). Durante la mostra sarà proiettato il documentario “A. Wildt. Il marmo e l’anima“, di cui vi mostriamo il trailer qui sotto.

Tra le opere esposte, L’orecchio (1918-1919), scultura in marmo proveniente dalla Galleria Daniela Balzaretti. Quest’opera nasce come un ingrandimento dell’orecchio del “Prigione” e affonda nella formazione dello scultore, che racconta: “Quand’ero giovane e lavoravo per gli altri, mi chiamavano L’oreggiàt, tanto bene scavavo e modellavo gli orecchi. Ne avrò fatti più di mille.”

Un grande orecchio in marmo era conservato nello studio dello scultore come “esemplare modello didattico”. Nel 1927 Wildt ingrandì l’orecchio in bronzo, aggiungendo una ciocca di capelli, per realizzare il citofono del palazzo di via Serbelloni 10 a Milano. Forse non tutti sanno, infatti, che proprio a Wildt si deve questa splendida e curiosa scultura che riproduce un orecchio con tanto di padiglione auricolare, condotto uditivo e ciocche di capelli.

Adolfo Wildt - Orecchio. Foto via GAM. Opera in prestito dalla Galleria Daniela Balzaretti
Adolfo Wildt -L’orecchio (1918-1919). Opera in prestito dalla Galleria Daniela Balzaretti di Milano
Foto via Facebook
Eugenio Finardi - Acustica
Eugenio Finardi – Acustica

La scultura-citofono, uno dei primi esemplari dell’epoca, consentiva di parlare con la portineria: se non l’avete mai vista, potete ammirarla ancora oggi, come fanno cittadini e turisti avvicinandosi all’ingresso del Palazzo Sola-Busca. Anche la musica ha voluto rendere omaggio all’orecchio di Wildt, che è stato utilizzato dal cantautore milanese Eugenio Finardi per la copertina del suo album “Acustica”.

L'Orecchio-citofono di Adolfo Wildt. Palazzo Sola-Busca, via Serbelloni 10, Milano
L’Orecchio-citofono di Adolfo Wildt. Palazzo Sola-Busca, via Serbelloni 10, Milano

DOVE | QUANDO
Galleria d’Arte Moderna, via Palestro 16, Milano – Dal 27 novembre 2015 al 14 febbraio 2016
martedì – domenica 9.00 – 17.30 (ultimo accesso 30 minuti prima dell’orario di chiusura)
lunedì chiuso.
Giorni di chiusura: 1° gennaio, 25 dicembre

COSTI
€ 5,00 Biglietto intero / Full price
€ 3,00 Biglietto ridotto / Reduced
Ingresso gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Lombardia Milano
Ingresso gratuito ogni giorno dalle ore 16.30 e tutti i martedì dalle ore 14.00.

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Dettagli

Dal 27 Novembre 2015 @ 9:00
Al 30 Novembre 2015 @ 17:30
Costo 5EUR
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Luogo dell'evento

Galleria d’Arte Moderna, Milano

via Palestro, 16
Milano, 20121 Italia

+ Google Maps

Telefono

02 884.459.47

Programma

  • Inaugurazione venerdì 27 novembre
  • (Lunedì chiuso)
  •  

Sabato 28 novembre sono in programma visite guidate gratuite: ore 10.00, 11.00, 12.00, 14.00, 15.00 e 16.00.
La partecipazione alla visita guidata è inclusa nel biglietto d'ingresso al museo.

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