Fino al 22 marzo 2015 in Pinacoteca di Brera a Milano una mostra celebra Donato Bramante

Fino al 22 marzo 2015 in Pinacoteca di Brera a Milano una mostra celebra Donato Bramante - Altre info

A cinquecento anni dalla morte di Donato Bramante (1443/44 – 1514), la Pinacoteca di Brera celebra l’artista con una mostra, curata da Sandrina Bandera, Matteo Ceriana, Emanuela Daffra, Mauro Natale e Cristina Quattrini, con Maria Cristina Passoni e Francesca Rossi, che nel tratteggiarne la poliedrica personalità (“cosmografo, poeta volgare, et pittore valente… et gran prospettivo” lo dice fra’ Sabba da Castiglione) ricostruisce il suo lungo soggiorno in Lombardia e a Milano (almeno dal 1477 fino al 1499), e l’impatto che la sua opera ha avuto sugli artisti lombardi. 
Fino al 22 marzo 2015 in Pinacoteca di Brera a Milano una mostra celebra Donato Bramante
Donato Bramante: Cristo alla colonna (1490-1499)
olio su tela;
93,7 x 62,5 cm
Milano, Pinacoteca di Brera
  
Spirito inquieto e ingegnoso, Donato Bramante (invitiamo il lettore a scoprire parte della produzione artistica ed architettonica attribuita all’artista, leggendo il nostro speciale) si è sicuramente educato alla corte dei Montefeltro a Urbino, dove è stato in contatto con gli architetti, gli scultori e i pittori attivi per il duca Federico.
Piero della Francesca deve avere giocato un ruolo fondamentale nella sua formazione ma, rispetto all’impegno speculativo del pittore di San Sepolcro, in Donato ha prevalso un’attitudine pragmatica, una predisposizione ad essere “risoluto, presto e bonissimo inventore” (Vasari), da cui sono scaturite realizzazioni celeberrime, che hanno profondamente rinnovato il linguaggio architettonico in Italia tra Quattro e Cinquecento.

Donato Bramante a Milano: opere in mostra alla Pinacoteca di Brera
. Donato Bramante: Uomo d’arme con barba ed elmo (1487-1488 ca.)
affresco strappato e trasportato su tela; 120 x 115 cm
Milano, Pinacoteca di Brera

Malgrado la fama, i suoi primi anni di attività sono ancora avvolti nel mistero. Quando nel 1481 è attestato per la prima volta a Milano, perché fornisce il disegno con architetture e figure che sarà inciso da Bernardo Prevedari (1481), Bramante è già un artista compiuto, capace di scardinare i parametri figurativi della tradizione locale.
Con straordinaria forza inventiva piega le regole della prospettiva e gli ordini dell’architettura classica in un linguaggio rigoroso, eloquente e coinvolgente, profondamente diverso dal classicismo erudito espresso da Andrea Mantegna nella vicina città di Mantova. 
La mostra Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499, allestita nelle sale della Pinacoteca di Brera e visitabile fino al 22 marzo 2015, intende evocare in primo luogo le tappe essenziali per la formazione dell’artista, e indagare il seguito che la sua attività ebbe in modo particolare a Milano e in Lombardia tra gli esponenti delle diverse arti figurative. Il catalogo è edito da Skira.
Paolo Vanadia
DOVE | QUANDO
Pinacoteca di Brera, via Brera, 28, Milano (accesso disabili da via Fiori Oscuri, 2)
Fino al 22 Marzo 2015, dalle 8.30 alle 19,15 da martedì a domenica (chiuso lunedì)
COSTI
10€ intero, 7€ ridotto, 2€ a persona per gruppi, 10€ a classe per le scuole (prenotazione obbligatoria)
INFO
www.pinacotecabrera.net | http://www.brera.beniculturali.it/ | infotel 02 92800361, 02 72263.259