Una nuova storia per Inchiostro di Puglia. Dal libro al progetto #lapugliaDInverno

#lapugliaDIinverno il nuovo progetto di Inchiostro di Puglia

Una nuova storia per Inchiostro di Puglia. Dal libro al progetto #lapugliaDInverno - Altre info

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
chi è veloce si fa male e finisce all’ospedale
in ospedale non c’è posto e si può morire presto

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
la salute non ha prezzo, quindi rallentare il ritmo
pausa pausa ritmo lento, pausa pausa ritmo lento

sempre fuori dal motore, vivere a rallentatore

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
ti saluto ti saluto, ti saluto a pugno chiuso
nel mio pugno c’è la lotta contro la nocività

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
Lavorare con lentezza….

(“Lavorare con lentezza” – Enzo Del Re)

#lapugliaDIinverno il nuovo progetto di Inchiostro di Puglia
La Puglia è sempre bella. Anche d’inverno! Foto: bitgiulia (instagram.com/bitgiulia/) – Torre San Giovanni – Polignano a mare

Lavorare con lentezza” è una delle ballate più famose di quello che molti considerano l’ultimo cantastorie pugliese, Enzo Del Re.

Questa ballata mi ricorda la Puglia, la terra mia e di Paolo (gli autori di eventiatmilano.it per intenderci!) che mai dimentichiamo anche se scriviamo di Milano, la città in cui viviamo e che abbiamo imparato a conoscere e scoprire.

Me la ricorda perché la lentezza è una realtà che si traduce in ogni cosa e che non è sinonimo di dolce far niente ma di pazienza, di piccole conquiste quotidiane raggiunte senza foga.

La massaia lo sa bene che per fare la focaccia ci vuole tempo: la massa deve “crescere” lenta. Per il ragù ci vogliono tre ore almeno, il sole sorge piano dal nostro mare…pure i successi arrivano anche se non li raggiungi in fretta.

E lo sa bene Inchiostro di Puglia, un blog nato nel 2013 per caso e per amore. Amore per la Puglia, per i libri, per la lettura e la scrittura il cui obiettivo era dare voce a questa terra tanto bella, tanto allegra, tanto difficile e con tanti problemi, attraverso i racconti di scrittori noti e sconosciuti.

Da allora Inchiostro di Puglia ne ha fatta di strada! La lentezza li ha premiati.

Tanti i progetti che ha realizzato, a cominciare da quello che ce lo ha fatto conoscere durante il Festival della Letteratura a Milano nel 2014, alla Notte Bianca dei Libri e, per finire, l’ultimo successo: Il Libro, la sintesi di un lavoro sincero che, probabilmente, non era nei programmi del blog quando nacque (che bello il passato remoto!) ma che è sicuramente “la naturale prosecuzione del progetto Inchiostro di Puglia” come afferma lo stesso Michele Galgano, il creatore di Idp (non ve l’ho detto, ma la mente è lui, questo giovane pugliese che non ama tanto il clamore ma ama tanto la sua terra, i libri e la buona scrittura!)

Il Libro è una raccolta di trentacinque racconti che parlano della Puglia, raccontandola da punti di vista differenti, con diverse sfumature, percorrendola da nord a sud a bordo dell’iconico trerrote che, se passate in Puglia, non potrete non incontrare!
E siccome, se cammini piano (e il trerrote, ve lo assicuro, non va veloce!) hai più tempo per pensare, Inchiostro di Puglia non si è fermato al libro ma è andato oltre lanciando una nuova proposta, o una sfida (questione di sfumature direi!) che propone a tutti coloro che si sono innamorati della Puglia d’estate, di provare ad amarla d’inverno o di iniziare a conoscere questa regione proprio d’inverno. Se è vero amore, lo capirete subito! Il progetto si chiama #LaPugliaDInverno (altre info al link inchiostrodipuglia.weebly.com/lapugliadinverno).

Conoscerete questa terra attraverso le pagine del libro di Inchiostro di Puglia che, a dicembre, molte strutture ricettive locali, fra alberghi e b&b, regaleranno ai loro ospiti.
Attenzione però, non cercate il ristorante migliore di Bari né itinerari turistici in questo libro perché quelli li troverete da soli: vi basterà annusare fra le strade dei borghi antichi o chiedere alla gente del posto di indicarvi la strada, probabilmente vi accompagneranno fin sotto il portone o, addirittura, vi inviteranno a pranzo a mangiare la brasciola cotta nel sugo per almeno tre ore!

#LaPugliaDInverno il nuovo progetto di Inchiostro di Puglia
#LaPugliaDInverno il nuovo progetto di Inchiostro di Puglia

Piccola nota su Enzo Del Re, autore della ballata d’incipit e che io amo particolarmente.
Enzo del Re è scomparso nel 2011 lasciando in eredità canzoni che parlano della sua (nostra) terra, dei suoi frutti, del sudore della sua gente, di ingiustizie, di gioie e di dolori.

Ha lasciato in eredità un modo straordinario di fare musica usando oggetti (la sua sedia era il suo strumento preferito) e il suo corpo, fra tutti me ne ricordo uno in particolare ed è quello che lui chiamava il “linguafono“, il rumore prodotto dallo schiocco della lingua sul palato.