Dal 4 al 17 aprile in scena al Teatro Arsenale di Milano: Preferirei di no, regia di Valentina Colorni

Dal 4 al 17 aprile in scena al Teatro Arsenale di Milano: Preferirei di no, regia di Valentina Colorni - Altre info

Venerdì 4 aprile torna in scena, al Teatro Arsenale di Milano, lo spettacolo “Preferirei di no – Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini“, una drammaturgia realizzata a partire dal libro di Giorgio Boatti (Einaudi 2001) che racconta la storia dei dodici professori che, nel 1931, dissero di no a Mussolini (ne abbiamo parlato qui).

spettacoli inseriti all'interno di Invito a Teatro 2014 a Milano
“Preferirei di no” è inserito all’interno di Invito a Teatro

Quando la dittatura fascista impose ai professori universitari il giuramento di fedeltà, su oltre 1200 fra ordinari e incaricati, solo dodici si rifiutarono di piegarsi al duce, perdendo la cattedra e subendo, nell’Italia massicciamente sottomessa al regime, un raggelante isolamento, venendo esclusi da tutte le accademie e le associazioni del Regno. Erano intellettuali differenti per origine, carattere, modo di pensare, estrazione sociale. In quell’autunno impartirono la più magistrale delle lezioni, insegnando che dire “no” è una scelta dovuta, prima di tutto a sé stessi.

in scena a milano: preferirei di no di Riccardo Mini dal libro di Giorgio Boatti
“Preferirei di no” al Teatro Arsenale di Milano dal 4 al 17 aprile

Lo spettacolo, prendendo spunto dalla ricostruzione storica di Giorgio Boatti, ripercorre i tragitti di vita di alcuni di questi dodici isolati viaggiatori che, pur nella diversità della loro estrazione socio-culturale e delle loro idee politiche e convinzioni religiose, fecero una scelta individuale rigorosissima; mondi di umanità e semplicità che sanno parlare, ancora oggi, con forza ed efficacia.

spettacoli di teatro a milano ad aprile 2014
“Preferirei di no” racconta la storia dei dodici professori che,
nel 1931, dissero di no a Mussolini.
Tra le dichiarazioni dei dodici professori che rifiutarono di sottoscrivere il giuramento, risalta quella di Piero Martinetti: “Il giuramento è ciò che è, e chi giura, giura ciò che la formula esprime, non ciò che egli vorrebbe che esprimesse. Dovrei tenere in nessun conto, o la lealtà del giuramento, o le mie convinzioni morali più profonde: due cose per me ugualmente sacre. Così ho sempre insegnato che la sola luce, la sola direzione ed anche il solo conforto che l’uomo può avere nella vita è la propria coscienza.
Lo spettacolo è inserito all’interno di Invito a Teatro, la formula di abbonamento trasversale ai teatri di produzione milanese che nella stagione appena conclusa ha consentito di assistere ad 8 spettacoli a scelta tra oltre 80 proposte di 17 teatri, oltre a sconti del 30% e promozioni presso i teatri aderenti (elenco disponibile qui), facilitazioni per le proiezioni allo Spazio Oberdan della Fondazione Cineteca Italiana e per gli spettacoli di ScenAperta – Circuito Teatrale dell’Altomilanese.
(Immagini: Teatro Arsenale. Testo: Teatro Arsenale e Paolo Vanadia)

DOVE | QUANDO
Teatro Arsenale – Milano, via Cesare Correnti 11
Dal 4 al 17 aprile 2014 – dal martedì al sabato ore 21.00, domenica ore 16.00

COSTI
Biglietto intero 22€, ridotto 15€

INFO
http://www.teatroarsenale.it/ | teatro@teatroarsenale.it | 02-8321999

LO SPETTACOLO
regia Valentina Colorni
con Mario Ficarazzo, Lorena Nocera, Giovanni Di Piano, Francesco Oliva,
spazio scenico Massimo Scheurer
ambientazione sonora Walter Prati
luci Christian Laface
collaborazione artistica Marina Spreafico, Ino Lucia
produzione Teatro Arsenale